Con layout della gioielleria intendiamo una gestione efficace degli spazi e lo studio della tipologia di merce esposta come strategia per concludere la vendita.
Lo studio dei percorsi di vendita rappresenta il primo step di progettazione che affrontiamo con i nostri clienti. Dopo aver valutato gli effettivi volumi degli ambienti, i marchi venduti e il target di clientela, è necessario impostare una gestione degli spazi che accompagni il cliente dove vogliamo per incentivarlo all’acquisto.
Deve essere una combinazione tra estetica e strategia, poiché l’ambiente non solo deve essere piacevole ma soprattutto redditizio, cioè conformato in modo da agevolare la vendita.
Considerando quanto detto, possiamo suddividere gli spazi secondo fasce o aree di priorità come nello schema seguente.
Nell’area platino dovremo esporre i prodotti chiave, che attirano maggiormente il proprio cliente tipo, come ad esempio nuove collezioni o brand di tendenza possibilmente di alto livello.
Le aree oro e argento saranno dedicate ai prodotti che si desidera spingere maggiormente, quelli con scontrino medio più elevato o più difficili da vendere.
Infine nell’area bronzo si posizioneranno tutti quei prodotti che sicuramente attirano l’attenzione del cliente in modo che percorra tutto il negozio. Per lo stesso motivo sarà nell’area bronzo che in linea di massima verrà posizionata la cassa.

Si tratta di concetti che, seppur di valenza generica, vanno adattati al caso specifico, in base all’ampiezza del punto vendita e alla sua conformazione.
Non solo, è necessario fare un distinguo tra gioielleria di alta gamma e gioielleria di tendenza, diverse sia per quanto riguarda l’afflusso di clienti che per le modalità di vendita: la prima tipologia prediligerà una vendita da seduti più prolungata, la seconda una vendita a banco più veloce.
Parallelamente è utile studiare percorsi visivi lineari o linee visuali che accompagnano il cliente verso un punto focale, ossia un gruppo di teche o una vetrina singola o un monitor, che rappresentano il focus su cui vogliamo far ricadere l’attenzione di chi entra e di cui vi abbiamo Già parlato QUI.